Category Archives: Politiga
Arrèxini, giassu de informatzioni de is territòrius in moimentu
Perché un nuovo medium?
Il giornale “Arrexini” è il frutto di una riflessione sull’agibilità politica all’interno dell’odierna società mediale.
Oggi, infatti, i media possono essere annoverati tra i principali dispositivi di regolazione politica dell’esistente, perché nel definire ciò che è priorità e nel dare forma al discorso pubblico preparano le politiche rivolte alla società e ai territori.
Sono diversi i modi attraverso cui il mainstream riesce nell’impresa di diffondere punti di vista, rappresentazioni o narrazioni funzionali all’azione politica dei gruppi dominanti (siano essi politici o di natura economica). Tra questi, l’imposizione di un’agenda setting che ha l’effetto di affogare nel silenzio eventi o posizioni che mal si adattano alle narrazioni dominanti, la realizzazione di vere e proprie campagne di demonizzazione contro il nemico di turno, il presentare come maggioritaria una posizione particolare e via dicendo. Read the rest of this entry
Comitato sardo Gettiamo le Basi: declassamento delle bonifiche a La Maddalena e “legalizzazione” della contaminazione dei poligoni militari
Comunicato del Comitato sardo Gettiano le Basi sulle ultime pessime notizie sull’occupazione militare della Sardegna.
A fondo pagina il video dell’ultima puntata di “Presa Diretta” (03 /02/2013)
Read the rest of this entryI catalani puniscono la destra e premiano la sinistra indipendentista
Smentendo previsioni e sondaggi, i catalani hanno votato contro i tagli del governo di Artur Mas. Premiando tutte le formazioni politiche che si richiamano alla sinistra e all’indipendentismo catalano. Compresi gli anticapitalisti della Cup. Read the rest of this entry
Questione dell’indipendenza della Sardegna, questione centrale
Riportiamo l’intervento di Antonello Tiddia scritto alla vigilia della visita ministeriale in Sardegna. L’intervento si inserisce nel contesto di un ampio dibattito che ha coinvolto Sinistra Critica Sarda e che a breve porterà al cambiamento del nome , simbolo , statuto e della organizzazione interna del partito. I compagni, infatti, si dichiarano “a tutti gli effetti indipendentisti che si battono per una Sardegna Nazione , libera, indipendente e socialista”. Read the rest of this entry
Mèrculis 7 de Donniasantu de su 2012. Atòbiu Natzionali de su Pòpulu Sardu
Assemblea Generare del Popolo Sardo
Mercoledì 7 Novembre 2012
Cagliari, via Roma, ore 10
Sotto il palazzo del Consiglio Regionale
Tutte le categorie sono invitate allo SCIOPERO GENERALE per delegittimare questa classe politica.
La Consulta Rivoluzionaria nasce con l’obiettivo di costituire un grande spazio di confronto, condivisione e partecipazione dal basso che raggruppi in Sardegna tutti i cittadini, i movimenti e le organizzazioni sociali e produttive.
La politica espressa oggi dalla Regione Autonoma dimostra l’incapacità, da parte di chi governa, a trovare soluzioni immediate e urgenti per arginare le conseguenze devastanti della crisi che sta interessando ormai tutti i settori della società sarda.
Il rifugio della economia globale sarà un ritorno al protezionismo
Intervista di Marco Berlinguer
a Emiliano Brancaccio
“Sinistra, svegliati: con la crisi della globalizzazione la dottrina del libero scambio è superata”
La missione che si è dato Emiliano Brancaccio – brillante economista napoletano – è quantomai difficile. Nientedimeno che rompere un tabù: quello che si è creato attorno alla dottrina del libero commercio mondiale. Read the rest of this entry
Euskal Herria. Su 60% de is bascus votat soberanista. E nosu sardus?
Su 21 de custu mesi s’est votau po cuncodrai su Parlamentu nou de sa Comunidadi Autònoma Basca. De custas eligiduras nd’est bessiu unu resultau stòricu e rivolutzionàriu: su Euzko Alderdi Jeltzalea – Partido Nacionalista Vasco (EAJ-PNV) at pigau 383.565 votus, su 34% (27 scannus), e sa coalitzioni de sa manca indipendentista Euskal Herria Bildu (“ponni imparis Euskal Herria”), formada de Sortu (sa bècia Batasuna), Eusko Alkartasuna, Aralar e Alternatiba, at pigau 276.989 votus, unu 25% chi no tenit paragonis in sa stòria polìtica basca (21 scannus). Read the rest of this entry